cosa vi avevo detto nell'ultimo post?? Adoro la tranquillità del giovedì, la serenità di casa.. Ecco, quello è uno dei giorni che dovrebbero durare non 24, bensì come minimo 48 ore. Perchè il giorno dopo già è tutto diverso..
Panico di prima mattina: la decisione delle date degli esami della sessione invernale. Come fare a laciare tra un esame e l'altro il tempo materiale di studiare (e nel frattempo vivere), facendo in modo di mettere l'esame più leggero subito dopo le vacanze di natale ma senza lasciare nessuna materia all'ultimo appello?? Ok, impossibile. Dopo 35 minuti sono arrivata a due diverse conclusioni tra le quali scegliere a tempo debito.
Seconda avventura: iniziare a studiare. Panico. Da quanto tempo non lo facevo? Come si fa?
Infine il delirio: alle 18 ho lezione di tennis. Torno a casa alle 19.15, mangio, con un'assurda fatica mi trascino in doccia, cercando di ignorare il mal di testa lancinante e non so come alle 21.30 sono pronta e davanti a casa di G., ad aspettarla.
E ora sono qui, dopo una serata un po' alcoolica e un po' "cattiva", dopo un'altra mattinata di studio a pensare cosa fare oggi pomeriggio (qualcosa di diverso e carino, thanks!) e tentare di organizzare una serata perlomeno decente. Oh my god!
E il mio pensiero va alla mia carissima amichetta E., in giro per Londra. :( Anch'ioooooo!!!
MartaL.
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